Poi sarà tardi..

Enter the artist’s Studio and do not wait for his works to be in a museum.

Talking to him about reality and dreams can be good.

After that it will be too late.

How many times have you ever wanted to talk to the one who imagined and created a Work?

How many times have you imagined that you can sit in his Studio, in the midst of colors and canvases, to be able to observe the realization of his idea and, perhaps, stop him while this happened and …

How many times….. don’t arrive late this time too.

Entrare nello Studio dell’artista e non attendere che le sue opere siano in un museo.

Parlare con lui di realtà è di sogni può far bene. Dopo sarà troppo tardi.

Quante volte vi è capitato di volere parlare con colui che ha immaginato e creato un’Opera?

Quante volte avete immaginato di potervi sedere nel suo Studio, in mezzo a colori e tele, per poter osservare il concretizzarsi della sua idea e, magari, fermarlo mentre ciò accadeva e…..

Quante volte…..non arrivate tardi anche questa volta.

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Quando termina un Amore e..

.. Ne inizia un altro..

.. Oppure, forse, un’opera si fonde con la nuova ed ognuna ha bisogno di essere amata da qualcuno ma, se ciò non fosse, può anche rimanere nel mio Studio.

Un atto d’amore, un’opera appunto, non può essere ceduta se l’acquirente non dimostra di amarla.

Sento la fretta del tempo che ti vede.

Corre, va veloce.
Non sono sinceri gli attimi.
Chi non ti guarda negli occhi non può essere sincero.
Gli attimi non ti guardano mai!
E per questo che ancora non cosciente della cosa ho iniziato a dipingere.
Scorso secolo, scorso millennio.
La fortuna decise per me è nei primi anni 60, ancora decenne, la mostra dei Cento Pittori di Via Margutta a Roma insieme ad importanti Artisti.
Poi Londra, Parigi, Miami e via viaggiando.
Oggi guardo gli “Attimi” negli occhi nel mio Studio Romano e mi confronto con le mie forme, I miei colori, I miei sogni.

Prendete il Vostro tempo e circondatevi di “Cose Uniche”

Cosa usa un Pittore

L’Artista Pittore, normalmente, utilizza dei tessuti o delle carte per imprimere la sua Opera e renderla durevole.

Quando ci si approccia ai tessuti da abbigliamento vanno però utilizzate Tecniche e colori particolari che esulano un po’ dal tradizionale modo di dipingere.

Non potremo utilizzare i normali telai per mettere in tensione il materiale da dipingere ma i pennelli potranno essere gli stessi.

Questi colori devono essere molto elastici durevoli ed anche anallergici.

Con la tecnica però si trovano le soluzioni giuste ed anche un quadro/abito diventa realizzabile e soprattutto duraturo.

Pensate: un abito unico da indossare e poi esporre appeso alla parete.

Aggiungete Voi un Titolo a questo racconto!

Io vi parlo di Una storia in corso d’Opera, anzi, di Opere.

Gianni Caon un Fotografo Sotto Traccia come ama dire di sé.

Per lui non esiste la solitudine ma l’ossigenazione mentale nella ricerca di spazi infiniti da imprimere sotto forma di immagini sui materiali più disparati ma sempre di superiore qualità.

La sua fotografia si può definire Essenziale depurata dalle persone come una ricerca metafisica dell’immagine Il suo rapporto con la Fotografia nasce alla fine degli anni 60 quando Stampare era cosa che necessitava di Amore e di grande tecnica.

Ore consecutive in camera oscura lettura attenta dei negativi luci rosse o verdi per non impressionare la pellicola.

Anni ed anni di esperienza dal fotolito alla pellicola al digitale che tratta con il vecchio e sacro amore della pellicola.

Free lance nella fotografia commerciale e nella moda e sempre difficile da incontrare.

Sotto Traccia infatti gli si addice perfettamente, salvo quando firma le sue impeccabili Opere Fotografiche.

Poi l’incontro con me, Stefano Zampieri, qualche anno orsono.

Le Stampe Fotografiche del Maestro Gianni Caon sono eseguite su tessuto di cotone puro, che è lo stesso materiale usato per una parte delle mie Opere, quindi, niente di più facile è stato per me metterci “Mano”.

I soggetti fotografici di Caon sono stati da me reinterpretati aggiungendo o eliminando forme e colori.

Le tecniche pittoriche utilizzate sono quelle classiche del mio lavoro (colori ad olio – sintetici -mescole innovative).

La scelta della tecnica è ovviamente variabile per ottenere gli effetti di trasparenze o coperture che desidero.

Un fattore che comunque è determinante per la scelta del tipo di materiale che utilizzo è, sempre, la resistenza agli agenti esterni (luce, calore, smog) per far sì che le Opere stesse abbiamo consacrazione nell’Eternità, come i capolavori del Passato.

Per il 2022, leOpere di Caon, Zampieri e Caon/Zampieri saranno esposte in Permanenza a Treviso.

Datemi la mano ed andiamo

5/19

Live in the store.

Datemi la mano ed andiamo.

Una delle cose più importanti per un pittore alle prime armi è avere le informazioni esatte su ciò che occorre per iniziare.

Il pelo dei pennelli ha un’importanza superlativa per il pittore. Secondo la sua capacità di trattenere il colore può essere giusto per l’una o l’altra tecnica.

Il Pennello con setola di maiale è indicato per la pittura ad olio o altre tecniche con colori molto corposi. (sempre poco indicato per i dettagli nella pittura).

Pelo di bue, ed a salire, quelli di martora, ottimi per qualsiasi tecnica ad acqua (possibilità di dipingere anche in modo molto dettagliato).

Pennelli con pelo sintetico, ottimi come rapporto qualità prezzo, e molto vicini alla martora (ovvero il top dei top).

Per ogni ulteriore informazione scrivetemi e vi risponderò.

L’arte è il cibo dell’anima.