La pittura accompagna la mia vita fin da quando ero un bambino. In sessant’anni di amore e odio, con questa passione, ho toccato e sperimentato materiali diversi, forme innovative, ricerca di spazi, luoghi, suoni e strumenti. Ricerca è la parola che più identifica il mio percorso artistico e personale. Ed in un momento come questo, in cui la mia crescita ha raggiunto un punto di non ritorno, interpretare il mondo che mi circonda è una sfida quotidiana che mi pone interrogativi sempre nuovi ai quali, trovare una risposta, è stimolo e fonte di stress nello stesso tempo, ma è troppo bello. Nel tentativo di rendere l’arte a portata di mano, per poterne godere nella vita di tutti i giorni ho trasformato e riscritto mobili, pareti, elettrodomestici e qualsiasi oggetto che usiamo normalmente. E attraverso questa polifonia ho cercato di creare il colore da tutto ciò che abbiamo intorno e che spesso non vediamo, o meglio, non guardiamo, perché travolti dal chiasso emotivo degli anni che stiamo vivendo. E così è nata anche la voglia di comunicare con voi che, seppur non lo sapete, siete dei creativi ma, essendo per l'appunto travolti dal rumore che ci circonda, non avete mai dato peso a quanto possa essere enorme la possibilità di esprimere e creare. Nasce così questo dialogo con voi che è una linea diretta aperta alle vostre emozioni. Benvenuti nel mio mondo.
.. Oppure, forse, un’opera si fonde con la nuova ed ognuna ha bisogno di essere amata da qualcuno ma, se ciò non fosse, può anche rimanere nel mio Studio.
Un atto d’amore, un’opera appunto, non può essere ceduta se l’acquirente non dimostra di amarla.
Corre, va veloce. Non sono sinceri gli attimi. Chi non ti guarda negli occhi non può essere sincero. Gli attimi non ti guardano mai! E per questo che ancora non cosciente della cosa ho iniziato a dipingere. Scorso secolo, scorso millennio. La fortuna decise per me è nei primi anni 60, ancora decenne, la mostra dei Cento Pittori di Via Margutta a Roma insieme ad importanti Artisti. Poi Londra, Parigi, Miami e via viaggiando. Oggi guardo gli “Attimi” negli occhi nel mio Studio Romano e mi confronto con le mie forme, I miei colori, I miei sogni.
Prendete il Vostro tempo e circondatevi di “Cose Uniche”
Una delle cose più importanti per un pittore alle prime armi è avere le informazioni esatte su ciò che occorre per iniziare.
Il pelo dei pennelli ha un’importanza superlativa per il pittore. Secondo la sua capacità di trattenere il colore può essere giusto per l’una o l’altra tecnica.
Il Pennello con setola di maiale è indicato per la pittura ad olio o altre tecniche con colori molto corposi. (sempre poco indicato per i dettagli nella pittura).
Pelo di bue, ed a salire, quelli di martora, ottimi per qualsiasi tecnica ad acqua (possibilità di dipingere anche in modo molto dettagliato).
Pennelli con pelo sintetico, ottimi come rapporto qualità prezzo, e molto vicini alla martora (ovvero il top dei top).
Per ogni ulteriore informazione scrivetemi e vi risponderò.